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Commodore Amiga 500
Commodore Amiga 500
Logo Amiga 500

Amiga 500

Il Commodore Amiga 500, introdotto nel 1987, è un computer compatto e potente per uso domestico. Dotato di un processore Motorola 68000 a 7,16 MHz, offre una grafica avanzata con una palette di 4096 colori e capacità audio stereo. Ha 512 KB di memoria RAM espandibile, una tastiera integrata, un lettore floppy disk e una porta per l’espansione. Grazie al suo sistema operativo multitasking intuitivo e ai giochi coinvolgenti, l’Amiga 500 è diventato un’icona dei computer di giochi degli anni ’80, rendendolo amato da appassionati e creativi.

Restauro di 2 Amiga 500 - Maggio '23

Amiga 500 Prima
Amiga 500 Prima
Commodore Amiga 500
Amiga 500 Dopo

Sicuramente dopo tantissimi anni trascorsi dalla sua uscita, esattamente 36, due computer Amiga 500 in mio possesso avevano la necessità di una sbiancata e una ripulita ai circuiti. Credo che dalle due immagini, prima e dopo, si possa capire come il lavoro appassionato abbia dato i risultati desiderati.

Commodore_16_logo
Commodore_64_logo

La Commodore International è stata un’importante azienda di computer e tecnologia con sede negli Stati Uniti, attiva dal 1954 al 1994. Fondata da Jack Tramiel come Commodore Portable Typewriter Company, l’azienda si è evoluta nel corso degli anni per diventare uno dei principali produttori di computer domestici.

Negli anni ’70, la Commodore ha iniziato a produrre calcolatrici elettroniche e successivamente ha ampliato la sua gamma di prodotti con le prime console di gioco e computer. Nel 1977, la Commodore ha lanciato il suo primo computer, il PET 2001, che ha incontrato un discreto successo.

Tuttavia, è stato il lancio del Commodore 64 nel 1982 a trasformare l’azienda in un gigante dell’industria informatica. Il Commodore 64 era un computer a 8 bit che offriva un notevole rapporto qualità-prezzo. Con un’ampia libreria di giochi e un prezzo accessibile, il Commodore 64 divenne rapidamente uno dei computer più venduti al mondo, contribuendo a diffondere l’uso dei computer nelle case di milioni di persone.

Negli anni successivi, la Commodore ha continuato a innovare nel campo dei computer domestici. Nel 1985, ha introdotto l’Amiga 1000, un computer avanzato con funzionalità grafiche e audio superiori rispetto alla concorrenza. L’Amiga ha guadagnato una grande base di fan tra gli appassionati di grafica e videogiochi, ma non è riuscito a raggiungere il successo commerciale del Commodore 64.

Tuttavia, nonostante i successi iniziali, la Commodore ha iniziato a scontrarsi con difficoltà finanziarie alla fine degli anni ’80. Problemi di gestione, una concorrenza sempre più agguerrita e la crescente popolarità dei computer IBM-PC hanno portato a una graduale perdita di quote di mercato.

Nel 1994, la Commodore International ha dichiarato bancarotta e ha cessato le sue operazioni. I suoi beni sono stati venduti in diverse fasi, segnando la fine di un’era per l’azienda.

Nonostante il suo declino e la sua scomparsa dal mercato, il marchio Commodore ha lasciato un’eredità duratura. I computer Commodore hanno avuto un impatto significativo nella diffusione dell’informatica domestica e hanno ispirato una generazione di programmatori, artisti e appassionati. Oggi, il nome Commodore è ancora associato a un’epoca d’oro dei computer e rimane un’icona nella storia dell’informatica.

Elenco delle macchine attuali possedute:

COMMODORE C16C16DA4 176558GERMANIA 
COMMODORE C16C16EA4 120777ENGLAND 
COMMODORE C128C128DA4 272048GERMANIA 
COMMODORE C64C64cDA4 B1GERMANIAIN VENDITA SU eBAY
COMMODORE C64C64cHB5430827EHONG KONGVENDUTO
COMMODORE C64C64cDA4018738GERMANIA 
ZX SPECTRUMZX   
COMMODORE AMIGA 500A500780954GERMANIA 
COMMODORE AMIGA 500A5001167044GERMANIA 

Elenco Software in fase di realizzazione:

 

Programmi su Floppy 3.5

Elenco programmi:

  • Side Arms
  • Chambers of Shaelin
  • Paperboy
  • Arkanoid
  • Life&Death – Disk 1+Disk2
  • Star Wars Trilogy: The Empire Strikes Back
  • Hyperforce 
  • Amiga Swith off Amiga Insert Game Disk Swith on Amiga

Il Commodore C16 è un computer a 8 bit introdotto dalla Commodore International nel 1984. Era un’alternativa più economica rispetto al suo predecessore, il Commodore 64, ma offriva comunque un buon livello di funzionalità.

Il C16 presentava un processore MOS 7501 a 1,02 MHz e 16 KB di memoria RAM, insieme a una grafica e un audio migliorati rispetto a molti computer a 8 bit dell’epoca. Era dotato di una tastiera QWERTY, un lettore di cassette integrato e un’interfaccia per un registratore di cassette esterno.

Tuttavia, il C16 ha avuto un successo commerciale limitato. Mentre il prezzo accessibile lo rendeva appetibile per alcuni consumatori, la sua incompatibilità con il Commodore 64, che aveva una vasta libreria di software, ha limitato le sue potenzialità.

Nel 1985, la Commodore ha lanciato il Commodore Plus/4, un’ulteriore evoluzione del C16, con 64 KB di memoria, un interprete di BASIC avanzato e un software integrato per l’elaborazione testi e i fogli di calcolo. Tuttavia, anche il Plus/4 non ha avuto un grande successo.

Nonostante il suo impatto limitato sul mercato dei computer domestici, il Commodore C16 ha lasciato un’impronta nella storia dell’informatica. Ha contribuito ad ampliare l’accesso ai computer e ha fornito un’opzione più economica per coloro che cercavano un’alternativa al Commodore 64.

Oggi, il Commodore C16 è considerato un oggetto da collezione e ha una base di fan dedicata che apprezza il suo design compatto e la sua eredità come parte della famiglia di computer Commodore.

Il Commodore 64, introdotto nel 1982, è uno dei computer più iconici e di successo nella storia dell’informatica. È stato un punto di riferimento nel mercato dei computer domestici e ha contribuito a diffondere l’uso dei computer nelle case di milioni di persone in tutto il mondo.

Il C64 era un computer a 8 bit con un processore MOS 6510 a 1 MHz e una memoria RAM di 64 KB, che era notevole per l’epoca. Offriva anche una grafica avanzata per l’epoca, con una palette di 16 colori e una risoluzione massima di 320×200 pixel. Inoltre, aveva un chip audio SID che forniva una qualità audio eccezionale per i giochi e le applicazioni musicali.

Una delle caratteristiche distintive del C64 era la sua ampia libreria di giochi, che era molto popolare tra gli utenti. Grazie alla sua architettura aperta, consentiva anche l’utilizzo di periferiche esterne come unità floppy disk, stampanti e modem.

Il Commodore 64 ha venduto milioni di unità ed è stato uno dei computer più venduti al mondo. Ha avuto un impatto significativo nella cultura popolare, sia come piattaforma per i videogiochi che come strumento per l’apprendimento della programmazione. Molte persone hanno imparato a programmare sul Commodore 64 utilizzando il suo linguaggio di programmazione BASIC.

Nonostante il suo successo, la Commodore ha affrontato difficoltà finanziarie verso la fine degli anni ’80 e ha cessato le sue operazioni nel 1994. Tuttavia, il Commodore 64 rimane un’icona nella storia dell’informatica e continua ad avere una base di fan e una comunità di appassionati che preservano e supportano l’uso di questo computer storico.

Il Commodore C128, introdotto nel 1985, è un computer a 8 bit che rappresenta una versione migliorata del suo predecessore, il Commodore 64. È stato progettato per offrire funzionalità avanzate e una maggiore compatibilità con il software esistente.

Il C128 era dotato di un processore MOS 8502 a 2 MHz, che offriva prestazioni migliorate rispetto al Commodore 64. Aveva una memoria RAM di 128 KB, che poteva essere espansa fino a 640 KB, e offriva tre modalità di funzionamento: modalità C64 per la compatibilità con il software del Commodore 64, modalità CP/M per eseguire software CP/M e modalità nativa C128 per sfruttare appieno le caratteristiche avanzate del computer.

Una delle caratteristiche distintive del C128 era la sua capacità di visualizzare grafica a colori ad alta risoluzione, con una modalità di 640×200 pixel e una palette di 16 colori. Inoltre, aveva un chip audio SID come il Commodore 64 per la riproduzione di suoni di alta qualità.

Il C128 supportava anche periferiche esterne come unità floppy disk, stampanti e modem, consentendo agli utenti di espandere le funzionalità del computer.

Nonostante le sue caratteristiche avanzate, il Commodore C128 non ha raggiunto lo stesso successo commerciale del Commodore 64. Tuttavia, ha continuato ad essere apprezzato dagli appassionati e dagli utenti che apprezzavano la sua maggiore potenza e compatibilità.

La Commodore International ha affrontato difficoltà finanziarie e ha cessato le sue operazioni nel 1994, mettendo così fine alla produzione del Commodore C128. Tuttavia, il C128 rimane un punto di riferimento nella storia dell’informatica e ha una comunità di fan dedicata che preserva e supporta ancora oggi l’uso di questo computer storico.

L’Amiga 500, introdotto nel 1987, è uno dei computer più noti e iconici della linea Amiga. È stato progettato come un computer domestico versatile e potente, con funzionalità avanzate per la grafica, l’audio e il multitasking.

L’Amiga 500 era equipaggiato con un processore Motorola 68000 a 7,16 MHz e aveva 512 KB di memoria RAM, che potevano essere espansi fino a 1 MB. Offriva una grafica avanzata per l’epoca, con una palette di 4096 colori e una risoluzione massima di 640×512 pixel. Inoltre, aveva un chip audio Paula che forniva un suono stereo di alta qualità.

Una delle caratteristiche distintive dell’Amiga 500 era il suo sistema operativo multitasking, noto come AmigaOS. Questo permetteva di eseguire più applicazioni contemporaneamente, offrendo una maggiore produttività rispetto ai computer concorrenti.

L’Amiga 500 era anche dotato di una tastiera integrata, un drive floppy disk e una porta per l’espansione di periferiche esterne come hard disk, stampanti e joystick. Era particolarmente popolare nel campo dei videogiochi, grazie alla sua grafica avanzata e alle capacità audio.

Nonostante il successo iniziale, la linea di computer Amiga ha affrontato difficoltà finanziarie e la Commodore International ha dichiarato bancarotta nel 1994, mettendo fine alla produzione degli Amiga. Tuttavia, l’Amiga 500 ha lasciato un’eredità duratura, ed è ancora ricordato come uno dei computer più innovativi e amati della sua epoca.

Oggi, l’Amiga 500 ha una base di fan dedicata e una comunità di appassionati che preservano e supportano l’uso di questo computer storico. La sua capacità di multitasking, grafica avanzata e suono di alta qualità continua ad essere apprezzata da coloro che amano l’informatica retro e la creazione di contenuti multimediali.

Il Commodore C128, introdotto nel 1985, è un computer a 8 bit che rappresenta una versione migliorata del suo predecessore, il Commodore 64. È stato progettato per offrire funzionalità avanzate e una maggiore compatibilità con il software esistente.

Il Commodore VIC-20 è stato uno dei primi computer domestici a entrare nel mercato di massa. È stato introdotto nel 1980 dalla Commodore International e si è rivelato un grande successo grazie al suo prezzo accessibile e alle sue funzionalità avanzate per l’epoca.

Il VIC-20 presentava un processore MOS 6502 a 1,02 MHz e aveva 5 KB di memoria RAM espandibile fino a 32 KB. Era dotato di una tastiera QWERTY completa e offriva una grafica a 8 bit con una risoluzione massima di 176×184 pixel e una palette di 16 colori.

Una delle caratteristiche distintive del VIC-20 era il suo interprete di BASIC integrato, che permetteva agli utenti di programmare il computer senza dover utilizzare un linguaggio di programmazione a basso livello. Questo ha reso il VIC-20 un’opzione molto interessante per coloro che volevano avvicinarsi alla programmazione.

Il VIC-20 poteva essere espanso con periferiche esterne come unità floppy disk, stampanti e joystick, permettendo agli utenti di sfruttare appieno le potenzialità del computer.

Nonostante le sue specifiche tecniche relativamente limitate, il VIC-20 è diventato uno dei computer più venduti al mondo all’epoca. Ha aiutato a diffondere l’uso dei computer nelle case di molte famiglie e ha aperto la strada alla successiva popolarità del Commodore 64.

Il Commodore VIC-20 ha lasciato un’impronta duratura nella storia dell’informatica come uno dei primi computer accessibili al grande pubblico. È ancora ricordato con affetto da molti appassionati e ha una comunità di fan che preserva e supporta l’uso di questo computer storico.

Lo ZX Spectrum +, introdotto nel 1984, è una versione migliorata del popolare computer Sinclair ZX Spectrum. È stato progettato come un computer domestico economico e accessibile, con caratteristiche tecniche simili al suo predecessore, ma con alcune migliorie.

Il ZX Spectrum + presentava un processore Zilog Z80 a 3,5 MHz e aveva 48 KB di memoria RAM, che era un notevole aumento rispetto al modello originale ZX Spectrum. Questo ha permesso di eseguire applicazioni più complesse e giochi più avanzati.

Una delle caratteristiche distintive del ZX Spectrum + era la sua tastiera migliorata, che offriva una migliore risposta ai tasti rispetto al modello originale. Era dotato anche di una custodia nera con dettagli argentati, che gli conferiva un aspetto raffinato.

Il ZX Spectrum + utilizzava ancora una grafica a 8 bit, con una risoluzione massima di 256×192 pixel e una palette di 15 colori. Tuttavia, grazie alla vasta libreria di software disponibile, il computer divenne molto popolare tra gli appassionati di videogiochi e programmatori.

Il ZX Spectrum + era dotato di un’interfaccia per il collegamento di un registratore di cassette per caricare e salvare i programmi, ma poteva anche essere espanso con periferiche esterne come unità floppy disk e stampanti.

Nonostante il suo successo iniziale, il ZX Spectrum + ha affrontato la concorrenza di altri computer domestici come l’Amstrad CPC e il Commodore 64, che offrivano caratteristiche tecniche superiori. Tuttavia, il ZX Spectrum + ha ancora una base di fan dedicata e una comunità di appassionati che preservano l’uso e lo sviluppo di software per questo computer storico.

Il Sinclair ZX Spectrum + ha contribuito a diffondere l’uso dei computer nelle case di molte persone, grazie al suo prezzo accessibile e alla vasta libreria di software disponibile. Rimane un’icona nella storia dell’informatica, rappresentando un’era in cui i computer erano accessibili a un pubblico più ampio.

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Denominato: Amiga 520 è il modulo esterno che dà la possibilità di collegare l’Amiga 500 ad un qualsiasi TV ha uscita RF e Audio Video.

Programmi su Floppy 3.5
Amiga 500

Elenco programmi:

  • Side Arms
  • Chambers of Shaelin
  • Paperboy
  • Arkanoid
  • Life&Death - Disk 1+Disk2
  • Star Wars Trilogy: The Empire Strikes Back
  • Hyperforce 
  • Amiga Swith off Amiga Insert Game Disk Swith on Amiga